35 anni fa , 5 degli allora 10 Stati Europei (Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo, e Paesi Bassi) decisero di abolire i loro confini nel villaggio lussemburghese chiamato Schengen. Tale decisione permette oggi a 420 milioni di persone di muoversi liberamente in 26 Stati Membri (22 Membri dell’Unione Europea più Norvegia, Liechtenstein, Islanda e Svizzera) senza dover richiedere visto, senza controlli alla frontiera, senza dover dichiarare come e perché ci si sta spostando.
In Italia, diciamocelo, non abbiamo mai dato importanza alla libertà di movimento tra stati. Ora, il COVID-19, ci ha mostrato il valore immenso di potersi spostare liberamente, che sia da un comune ad un altro, da una provincia ad un altra o da uno stato all’altro. Questa libertà in Italia viene più facilmente e più spesso colta in quelle regioni continentali, a confine con altri stati.
E’ importante mettersi nell’ottica europea e riconoscere il grande dono che in quel 14 Giugno del 1985 quei capi di stato ci hanno regalato con il Trattato di Schengen.
#StrongerTogether
L.A
PharmInEu 